Ultima modifica: 19 Dicembre 2016
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ADOLESCENTI E CITTADINI. PER UNA LOTTA ALL’EVASIONE SCOLASTICA E AL FENOMENO DEL RITIRO SOCIALE, INTERVENTI SUL CYBERBULLISMO

L’Istituto Superiore Pantanelli-Monnet, nella realizzazione del progetto di cui all’art. 9 del C.C.N.L. Comparto scuola 2003 -2006 misure incentivanti per l’attuazione di Progetti relativi alle aree a rischio contro l’emarginazione scolastica, ha realizzato i seguenti percorsi formativi nelle tre sezioni dell’Istituto:
1. Adolescenti cittadini inclusi che ha visto coinvolti 35 allievi dell’ I.T.C e CAT;
2. Il laboratorio è nostro che ha coinvolto 16 alunni della sezione Industriale;
3. Dal Vello al Telaio che ha coinvolto 10 alunni di tutte e tre le sedi dell’istituto;
4. Giochiamo a fare impresa Flori-Coltando che ha coinvolto 87 alunni della sezione Agraria.
Quest’ultimo percorso, in fase progettuale, aveva previsto la partecipazione di 25 allievi, ma gli alunni che hanno chiesto di frequentarlo sono stati 87.
La Dirigente scolastica, sentito il parere dei docenti coinvolti nel progetto, ha ritenuto opportuno dare a tutti i richiedenti (che in percentuale rappresentano il 50% degli alunni iscritti al biennio) la possibilità di seguire il percorso, così che in tutto l’Istituto hanno partecipato ben 148 alunni.
Pertanto, grazie all’impegno di un gruppo di docenti dell’Istituto, i ragazzi hanno esplorato il mondo delle piante officinali e delle spezie legate alla tradizione culinaria della nostra terra e ne hanno approfondito le proprietà terapeutiche. Il tutto è avvenuto in un contesto ludico, all’aria aperta e nella serra; i ragazzi hanno appreso sperimentando, giocando mettendosi alla prova… hanno realizzato le schede tecniche delle piante, scritto ricette, preparato le talee, costruito i contenitori per invasarle. I materiali utilizzati di riciclo: bottiglie di plastica, vasetti, cassette di legno, vecchi cestini che decorati e abbelliti dalle mani dei ragazzi sono ri-nati pronti per accogliere le talee, nel frattempo, radicate.
Il corso si è concluso il 1° dicembre 2016 con la simulazione di un mercatino al quale sono stati invitati genitori e docenti. I fondi ricavati dalle offerte che i genitori hanno voluto fare saranno destinati all’acquisto di un software didattico per gli allievi in situazione di handicap dell’istituto.
Più che soddisfacenti gli esiti del percorso: i ragazzi si sono divertiti e hanno socializzato sviluppando un senso di appartenenza alla comunità scolastica e manifestato la volontà di voler proseguire il percorso intrapreso, infatti alla domanda “Saresti disposto a continuare e approfondire progetti similari a scuola” il 90% degli allievi ha risposto affermativamente.

A conclusione del percorso la dirigente scolastica ha espresso il lodevole apprezzamento per l’impegno degli studenti, dei docenti e del personale ATA nel perseguire con tanto entusiasmo uno degli obiettivi prioritari e strategici del Piano di Miglioramento: l’inclusione scolastica.